Si. Durante i primi due giorni la ferita è soggetta a sanguinamenti dovuti a piccoli capillari, assolutamente innocui per la salute. Nel caso di abituale assunzione di farmaci che servono per fluidificare il sangue (Cardioaspirina, Sintrom, Coumadin) questo evento può essere molto più frequente. Basta seguire le indicazioni fornite (compressioni di almeno un’ora con garze imbevute di acido tranexamico cercando di mantenerle fisse in una posizione, niente sciacqui della ferita) e aiuterà la ferita a coagulare completamente nel giro di una settimana.